Con mille risvegli ed un sonno agitato.
Ma oramai questo è all'ordine del giorno.
Ho deciso di alzarmi e di mettermi al lavoro visto che è ancora parecchio, ma prima volevo fare due precisazioni circa il post di ieri sera.
E' vero i miei ormoni sono impazziti e reclamano il loro diritto a "spassarsela".
Sono in una fase difficile della vita, di passaggio.
A 40 anni ci si sente ancora giovani, ma si ha la netta sensazione che questa ci stia sfuggendo.
Non si vorrebbero perdere occasioni.
Pochi anni in più o in meno generano profonde differenze.
Questo lo vedo con le numerose amiche che, ahimè, si sono separate in quest'ultimo anno.
Io credo di trovarmi all'incirca a metà strada.
Detto questo:
Le mie frequentazioni sono tutte ed esclusivamente al femminile.
Questo è il mondo che mi circonda: nonne, tate, mamme.
Un mondo che fino a poco fa mi era sufficiente, ma che ora mi sta un pò stretto.
Quando affermo che vorrei sciogliermi in un abbraccio per potermi sentire bellissima non parlo dell'abbraccio di un amante.
Non sono alla ricerca di un trombamico o di un "amico".
Un uomo ha comunque un fluido diverso.
Diversa è la conversazione che puoi fare con lui.
Diverso è il suo tipo di abbraccio.
Diverso è il suo modo di consolarti o di farti vedere le cose.
Diverso è il modo in cui tu ti senti quando ne sei in compagnia.
Diverso è anche il tuo atteggiamento ed il tuo modo di percepirti.
Quando dico che mi manca il corteggiamento virtuale di quel menestrello piombato per caso nella mia vita, ma che non mi basterebbe, è vero.
Io non ho bisogno di un gioco, ma di fisicità, di realtà.
La mia vita è stata sovvertita e rivoluzionata nel giro di pochi mesi.
La mia stabilità è aleatoria e precaria.
Il lavoro è in grado di piombarmi addosso a momenti alterni senza nessun preavviso.
Va bene così, ma è comunque faticoso.
La mia famiglia di origine è assente ed è fonte di preoccupazioni.
La fiducia nei confronti dell'altro sesso è ai minimi storici.
In tutto questo ho bisogno di certezze.
Di realtà.
Il virtuale non mi basta.
Ho bisogno di poter guardare una persona negli occhi, di vederle il volto.
Di capire cosa sta facendo.
Di sentire quel fluido che scorre tra me e lei.
Anche se si tratta solo di amicizia.
Anche se si tratta di accettare civettuosamente una lusinga che sai non avere nessun fine ultimo.
Semplicemente per il piacere di essertela sentita fare.
Semplicemente perchè hai bisogno di sentirti ancora donna.
Semplicemente perchè hai bisogno di sapere che piaci ancora e non solo a te stessa.
Di non essere invisibile!
4 commenti:
... a 40 anni se sei aperta e lasci fare alla Vita arriva l'uomo-uomo, quello per te e solo per te, quello che neanche le vede le gambe perchè è troppo incantato dalla tua anima. Se si ferma alle rughe non sarebbe comunque l'uomo adatto, meglio la solitudine...
@riflessa: hai ragione, ma io non sto dicendo che voglio l'uomo-uomo, quello solo per me. Mi basterebbe cominciare con una serie di amicizie di sesso misto. Senza quelle difficile anche aprirsi agli uomini e incontrare quello adatto solo a me! Non sono una che cerca. Non mi piace l'idea di aprirmi una vetrina su internet. Lo trovo svilente e squallido. Credo nella fatalità e non cerco. Quando sarà il momento tutto capiterà. Le amicizie e tutto il resto ... a volte però mi sento triste e credo che questo sia umano..
come ti capiscooo
scusa se scrivo questo commento...
ma mi rispecchio tantissimo nelle tue parole...e non e'facile..
in bocca al lupo
baci sammy
@sammy: figurati!!E di cosa ti devo scusare?!Il blog è aperto. I commenti sono il suo sostentamento e sono pertanto sempre ben accetti!!
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