Quando il tuo passato bussa alla porta e chiede il conto è inutile ostinarsi a non aprire o voltarsi e scappare via.
Sai perfettamente che la chiave di volta della tua vita è lì, in quella bambina che a 2 anni è stata tolta dalle braccia di sua madre.
Non importa che tu sia stata fortunata.
Non importa che essere gretto sia lei.
Per quanta sia la paura occorre divaricare un pò le gambe per essere certi di rimanere ben saldi a terra ed aprire quella porta.
Il dopo non potrà essere peggio del presente.
L'importante è essere radicati su se stessi e non permettere a quella semi-sconosciuta di portarti dove vuole lei muovendo delle carte che toccano il tuo "io" più profondo.
E' per questo motivo che ho bisogno di aiuto.
Di qualcuno che ben radicato dietro di me sia pronto ad accogliere la mia caduta nel caso dovesse avvenire.
E piano piano capisco gli incastri del destino che da agosto a questa parte sta muovendo le sue pedine.
Dopo Natale, forse...
Spero solo di averne la forza!!
4 commenti:
Che succede? non capisco... ma ti abbraccio...
Ciao,
forza, non fare niente se non ti senti pronta.....chissà quanto hai aspettato, aspetterà anche lei....se ho ben capito la situazione, altrimenti scusa..!
Comunque, non chiedere troppo a te stessa...parlo io....mandami pure a quel paese!
Ciao
Tea
Dolce Marta che succede?
Una cosa che pensavo di dover fare per rimuovere i fantasmi legati alla mia infanzia.L'incontro con mia madre naturale.In realtà un mio amico terapeuta in core energetica mi ha detto che se questa cosa mi risulta tanto difficile non devo per forza fare un atto di forza su me stessa, ma ci posso lavorare diversamente ... ora mi sento molto più sollevata!!
Posta un commento