Innazitutto fa troppo caldo.
Non sono una di quelle che vorrebbe il caldo quando fa freddo ed il freddo quando fa caldo.
Vorrei vivere eternamente in primavera.
Quella che non esiste più (e non è un modo di dire).
Quella in cui puoi stare in maniche corte e sandali di giorno e giacchetta e scarpe chiuse la sera.
Quella in cui puoi andare a correre senza versare litri di sudore e a nuotare provando una leggera sensazione di angoscia al pensiero del brivido di freddo che sentirai al tocco dell'acqua.
Quella in cui le mie gambe, i miei piedi e le mie mani non chiedono pietà perchè gonfi e pesanti nemmeno fossi al sesto mese di gravidanza.
Quello in cui si riesce a dormire con il piumino anche se leggero.
Quello in cui mi sento piena di vitalità e non una che si trascina lottando contro una spossatezza che le fa sembrare ogni singolo passo uno sforzo mastodontico.
L'eccessiva calura, l'afa, la parte centrale dell'estate mi rendono, da sempre, di pessimo umore.
Quando poi le tue domeniche comportano una corsa imprevista alle 9.30 a casa dei tuoi.
Con la caffettiera lasciata a metà sui fornelli.
Con le nane che hanno appena terminato colazione
Mentre già si pregustavano il cazzeggio davanti ai cartoni animati.
Quando tua madre ti parla in lacrime perchè è stata chiusa fuori casa scalza ed in vestaglia da tuo padre il quale si rifiuta di aprire a chiunque compresi i vicini ed i custodi che sono stati messi in mezzo malgrado sia domenica.
Quando trascorri la tua giornata con un malato di alzheimer, una malata di parkinson, 3 nane scalmanate ed un telefono in mano per trovare in quattro e quattr'otto una badante disposta a prendere servizio nel giro di un'ora per evitare che l'uomo in questione aggredisca quella donna indecisa che ogni volta aspetta che la situazione degeneri pretendendo che il mondo giri intorno a lei, imponendo salti mortali e decisioni lampo che verranno criticate e mal accettate.
Quando poi dalle tue figlie senti che "lui" sta trascorrendo una giornata relax al fresco, in montagna, con "lei" .
Che ride e si diverte in compagnia della sua "fidanzata" come l'ha chiamata Quo (perchè alle bimbe "lui" può dire quello che vuole, ma non sono sceme proprio per niente!).
Quando all'una di notte sei ancora sveglia in attesa di sentire che una bava d'aria entri in camera tua.
Beh allora viene fuori tutto lo scazzo legato a questa torrida parte dell'estate ... eccheppalle!!!
8 commenti:
tieni duro! ogni altra mia parola sarebbe di troppo!
Odio profondamente "lui". So che non ti serve a molto, ma provo un orrore e uno schifo nei suoi confronti che mi sento male. Leggere le tue avventure mi insegna molto. Sei una grande!! Resisti! SALLY
@Polly:Grazie!Io non ho ben capito di che parte della Toscana tu sia, ma io e le mie nane dal 12 al 22 saremo a Punta Ala al campeggio Baia Verde. Hai visto mai che ci si possa trovare anche solo per un gelato e quattro chiacchiere vis à vis ... ammesso che siano possibili con 6 nani all together :-)
@Sally: Grazie!! Non ho però ben capito se l'odio è verso il mio "lui" o ne hai uno tutto tuo che si comporta in modo più o meno simile (il che non mi stupirebbe perchè, a spanne, mi sembra di aver capito che si comportano in modo pressochè identico tutti quanti ...)
In ogni caso io non lo odio affatto! Se non ci fossero le bambine lui per me non esisterebbe proprio più. La loro presenza mi impone di mantenere dei rapporti pacifici per il benessere di tutti. Semmai provo invidia (per quanto sia un sentimento anche quello che non mi appartiene) per quelle risate, per quel relax, per quella compagnia certa che caratterizzano la SUA vita e, purtroppo, non anche la mia!!
scazzo condiviso. ne ho veramente le palle piene...
L'odio è per LUI di cui parli tu, perchè mi immagino la vita che si fa E CHE NON MERITA e mi vengono i brividi. Se mai un giorno avrò dei figli spero di essere brava almeno la metà di quanto lo sei tu. Anche solo la fantasia che metti in ogni cosa, la voglia di creare qualcosa di speciale, anche quando si vorrebbe solo sprofondare nel divano e farsi inghiottire.Perchè la lei che sei tu ha due palle che qualsiasi LUI del mondo se le sogna! Un abbraccio, Sally.
@Sally: è vero, qualche volta avrei veramente voluto solo rimanere a letto sotterrata dalle coperte. Le mie bimbe all'inizio hanno fatto in modo che ciò non succedesse anche se per carattere posso dirti che non sono una che si lascia inghiottire dal divano, non almeno per lungo tempo. Le cose improduttive non mi piacciono a priori e piangersi addosso e compiangersi trovo sia una gran perdita di tempo e basta! Come ti ho detto IO non lo odio. Ognuno ha fatto i suoi errori e le sue scelte. Ovvio, lo invidio a momenti. Tornare in una casa vuota e sapere che quel vuoto esiste in qualche modo anche dentro e fuori di te fa stare male, ma ... io forse mi merito questo. Nel senso che tutto ciò non è un male! Se avessi trovato un uomo, un appoggio, un sostituto non avrei dovuto affrontare i miei momenti di sconforto da sola e trovare la forza per rialzarmi; ora non saprei quanto valgo, quante cose sono in grado di fare, non avrei avuto tempo e testa per dedicarmi alla mia crescita personale e professionale...Mi stimo e mi amo veramente per la prima volta nella mia vita. Mi sono aperta verso nuove avventure che mi stanno permettendo di superare i miei limiti e di conoscere persone nuove. In sostanza: si, lo invidio, ma solo a momenti e soprattutto non farei mai cambio!! Io sto crescendo e sto andando oltre lui non so e, onestamente, nemmeno mi interessa. Per gli altri complimenti ovviamente ti ringrazio anche se il blog mi permette ogni tanto di nascondere qualche scheletro nell'armadio ;-)
Ma come si può sposare qualcuno, avere tre figli e poi diventare sconosciuti, lontani e invidiosi? Mi sono sposata un anno fa, a 21 anni, per scelta. So che il matrimonio non sarà sempre com'è ora, ma amo mio marito, e ho fatto una promessa che intendo mantenere.Perchè hai lasciato che tuo marito se ne andasse? non potevi non averne avuto sensore, dopo tanti anni di matrimonio. Perchè avete rinunciato così in fretta? Lui sarà anche stato egoista e immaturo, ma tu sei una donna e una madre e avresti dovuto lottare di più.
@anonimo:tu non sai se e quanto ho lottato. Mi sento di aver fatto tutto ciò che era in mio potere, ho la coscienza a posto e dormo sonni tranquilli. Non mi aspetto che tu capisca. Hai 21 anni e sei sposata da un anno. Solo magari la prossima volta, visto che entri `in casa mia`, presentati,grazie!
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