mercoledì 3 giugno 2009

Paperissima

Leggendo questo post a proposito delle tracce che si possono lasciare mi è venuta in mente una mattina di due anni fa.

E' gennaio.
Sono circa le 7.45.
Siamo di corsa perchè Becca e Chele devono trovarsi a scuola entro le 8.15 per andare in gita in montagna.

Per fare prima le carico tutte sul passeggino, uno di quelli essenziali senza protezioni particolari, solo delle bretelle che ovviamente non allaccio. ;-)
Rachele con il suo zaino in spalla monta sulle pedanine del passeggino, mentre Rebecca si siede e tiene in braccio Celeste che ha circa 22 mesi.
Faccio un pò di fatica perchè il peso è notevole (circa 40 kg in totale) e all'andata è quasi tutto falso piano .... in salita. :-S

Siamo a circa 5 minuti da scuola quando la ruota del passeggino incontra lo scalino di un marciapiede alto più o meno 2cm.
Il passeggino però è sbilanciato, il peso è notevole, le bimbe sono in equilibrio precario e così, invece di superare l'ostacolo, la ruota si blocca ...

La grande e la piccola rotolano di lato piangendo.
Preoccupata mollo il passeggino e mi catapulto sulle due nane a terra per controllare che non si siano fatte nulla.
Ad un certo punto mi volto attirata dal pianto dell'altra alpinista in erba...

Mollata sulle pedanine senza contrappeso, senza mamma e incastrata senza possibilità di scendere, ha dato il giro tirandosi dietro il trabicolo infernale.
.... Fortuna aveva lo zaino sulle spalle che le ha protetto la testa. :-O

"La aiuto ..."

E' la voce di un signore distinto che ha osservato la scena piuttosto da vicino (non oso pensare che cosa avrà pensato +oops+ )

"No, la ringrazio....." e con tutta la vergogna che potevo provare ho ri-caricato le bambine piangenti e ho proseguito la mia marcia.

"Mamma fai attenzione!" hanno continuato a ripetermi per i successivi 5 minuti le due grandi con tono piuttosto preoccupato.

Per lungo tempo ho temuto di rivedermi all'improvviso in una puntata di paperissima!!

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