lunedì 2 agosto 2010

On/Off

Non so esattamente cos'è che manca, ma qualcosa manca.

Forse sono solo un pò stanca.
Sono sveglia dalle 4.30 di questa mattina.
Ho spignattato tutto il giorno.
Le bimbe gentilmente ospiti della mia amica A. che le ha tenute da prima di pranzo fino a quando l'uomo denim le ha recuperate per portarle nella sua casetta a metà valle...
Torneranno mercoledì.

Devo ancora finire di sistemare la cucina.
Di nuovo.
Per l'ennesima volta di oggi.

Devo ancora tagliare ciò che ho preparato e confezionarlo.

Un rinfresco per circa 80 persone.

Forse sono un pò agitata.
80 persone sono tante.
Le dosi saranno sufficienti?

Forse sono questi 15 giorni che mi aspettano senza le bambine.
Da un lato sembrano non arrivare mai.
Dall'altro sembrano essere troppo vicini.

Forse è stato il ritornare alla consuetudine.
"Lui", "lei", le bambine che ne parlano al telefono.
Pensavo di aver superato.
Avevo abbassato le difese.
La corazza.
Ed invece...
Sono stata colpita ed affondata.
Subito.
Al primo we di "lui".

Forse è stato rivedere quel papà che aspetta pazientemente la morte.
Che rimpiange solo il fatto di dover lasciare per sempre quella casa che ama.
Che ha arredato secondo i suoi gusti.
Con i quadri d'autore.
Con i mobili antichi.
Con tutti i suoi libri acquistati nel tempo, rilegati e custoditi con cura.
Letti ed ora, in queste giornate statiche fatte di attesa, anche riletti.

Sta di fatto che improvvisamente mi sento stanca.
Quando ho la possibilità di andare a correre non vado.
Quando ci vado le mie gambe sembrano non rispondere.
Sono lenta.
Goffa.
Almeno è così che mi sento.

Forse è solo il caldo.

Mi ingozzo di porcherie, ma poi mi pento.
Mi sento pensante.
Mentalmente.
Fisicamente (anche se in realtà sono ancora sottopeso).

E' come se ci fosse un interruttore.
On: adrenalina, allegria, voglia di socializzare, di creare occasioni, di vivere a pieno ritmo la vita.
Off: apatia e chiusura. Lacrime e stanchezza. Stanchezza, stanchezza, stanchezza...

Forse invece di stare davanti a questo PC dovrei obbligarmi ad uscire un pò.
Magari dopo starei meglio.
Forse dovrei lasciare perdere la cucina da riordinare e semplicemente sdraiarmi sul divano e leggermi un libro.
Forse devo solo aspettare che passi questa settimana per vedere come saranno questi 15 giorni.
Godere del riposo.
Dei miei spazi.
Potermi finalmente dedicare ad una serie di cose rimaste in sospeso...

O forse devo solo imparare ad accettarmi.
On/Off
Senza troppi pensieri.
Senza troppi sensi di colpa.
Me.
Capricorno.
Metà capra.
Metà pesce.

6 commenti:

JuleZ ha detto...

Facciamo così, tu mi inviti a pranzo e mi fai assaggiare qualcosa di buono. Io pulisco la cucina e lavo i piatti e tu smadonni contro l'uomo denim, la vita che gira come la bandierina del vento e il rotolo della cartaigienica che è finita... Che ne dici? :D

3bin3a ha detto...

JuleZ: Nel caso volessi venire a pranzo da me sei sicuramente la benvenuta. In quel caso, però,non sprecherei sicuramente il mio tempo con le mie elucubrazioni mentali nè tanto meno a smadonnare contro l'uomo denim...le paranoie le circoscrivo al blog e alla mia amica A. che mi sopporta nel bene e nel male in chat e dal vivo pur non avendomi sposata!!! Comunque ora va meglio. Da domani taglio le porcherie. Torno a correre. Se poi trovassi anche una piscina dove fare un pò di vasche la mia parte pesce apprezzerebbe molto ;)

JuleZ ha detto...

Come ti capisco! Ho una voglia di nuotare che neanche la Sirenetta.
Per fortuna pochi giorni e poi vado al mare! Giuro che non ce la facevo più!

bianca ha detto...

Forse bisognerebbe imparare a prendere tutto con più leggerezza : ) senti da che pulpito... però ci stanno anche i giorni così, che per fortuna passano.
Mi piacerebbe molto dare una sbirciatina tra un anno, chissà come saremo...

ps: parola di verifica resset, un segno? ; )

wondermamma ha detto...

Due anni.
E' quel che mi ci è voluto per venirne fuori al 99%. Sono realista, c'è sempre una misera piccola parte di me che sta ancora smadonnando.
Tutto quello che stai vivendo è normale. Gli alti e i bassi.
Quando sei su ti senti così sicura di te stessa che poi non ti capaciti delle ricadute. Ma le ricadute ci sono, siamo umane.
Ogni cosa a suo tempo.
Anche tu sei stata bravissima a darti da fare (un uomo al nostro posto.... puaahh!), non ti sei persa d'animo, ti sei rimboccata le maniche e via per una nuova strada! Questo vul dir tanto, ma non pretendere troppo da te.
Le settimane da sola saranno dure, specialmente se rimani da sola con te stessa. Io non sono ancora rimansta sola così a lungo perchè Nanà è ancora troppo piccola, infatti in qst giorni siamo sole io e lei. Andrà via per tre giorni, l'anno prossimo come le sorelle. Ma il primo anno che le grandi sono andate via con l'UomoNoLimits... è stata dura, perchè viene naturale pensare a cosa stai perdendo. Poi con il tempo l'ottica cambia e tutti i lati positivi che prima non vedevi (anche se te li ripetevi a gran voce) iniziano ad essere più chiari e venire a galla.
Non pensare di essere sbagliata quando ti succedono questi alti e bassi. Capitano. E poi passano.
E sono sicura che anche tu, col tempo, potrai vedere che i cambiamenti (in te stessa) arrivano anche all'improvviso. E non puoi fare altro che sentirti sempre più orgogliosa di te stessa.
Anch'io sarei curiosa di rivederci tra un anno, perchè già se ripenso all'anno scorso... quanta strada!
Un abbraccio
Wondermà

Tea ha detto...

Ciao, come sai anch'io sono Capricorno e anch'io sono assolutamente ON/OFF, mi ritrovo in ciò in pieno,.....ma tu lo eri anche "prima"? Certo che leggendoti, penso che se ce la fai anche tu a vivere su questo ottovolante emotivo, forse ce la posso fare anch'io....
Un abbraccio forte
Tea

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