In una giornata che rispecchia il mio stato oggi mi sento inconcludente ed apatica. Vago per casa senza riuscire a combinare nulla di concreto. Ripenso a Daniela ed alla sua bimba, ai funerali di domani e tutto mi sembra improvvisamente così stupido: la cialda che avevo, con tanto orgoglio, preparato e pitturato ieri pomeriggio, la sua festa di compleanno, le canzoncine in ludoteca, il mio chilo da perdere, la casa in disordine, le lavatrici ancora da fare ....
Provo a chiacchierare con le amiche, ma il mio pensiero vola inesorabilmente a quella bimba che avevo visto l'ultima volta a luglio quando non si sapeva ancora esattamente che cosa avesse, a quella mamma piena di coraggio che non una volta su MOL ha pronunciato parole di rabbia o di rancore.
Mi chiedo come sarei io, io che a differenza sua non ho la fede che mi supporta.
Il tempo, mia mamma che è stata male e questa tremenda notizia creano intorno a me un clima funereo dal quale vorrei fuggire e che invece mi circonda e mi tiene prigioniera.
Non riesco a scrivere altro. Credo che continuerò a ciondolarmi per casa nell'attesa che arrivi l'ora per recuperare le due grandi a scuola. Oggi proprio non riesco a pretendere nulla di più da me stessa ...
3 commenti:
E' impossibile non pensare a questa storia io non le conosco ma sto male pensare una bimba cosi piccola un angelo appena approdato su questa terra e già ha ripreso il volo e penso a quella povera madre che con tanto amore ha atteso l'evento per 9 mesi poi la grande gioia e alla fine il niente quel piccolo essere se ne è andato con tanti altri angioletti. Le mie più sincere condoglianze a Daniela
in effetti quando succedono cose brutte ci si rende conto che tutte le beghe quiotidiane sono solo sciocchezze.
Mi ha fatto molto effetto leggere della tua amica e della sua piccola, penso che non possa esistere dolore più grande di questo.
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